La vendita di un’automobile per quanto bella e lussuosa è legata per prima cosa al ciclo produttivo del paese in cui si decide di esportare. I marchi tedeschi da sempre esportano il loro lusso e la loro qualità in ogni angolo del mondo, apprezzati per come sanno fare le cose.
La nuova frontiera dei mercati legati alla vendita delle automobili è la Cina, un paese che negli ultimi anni ha conosciuto tassi di crescita incredibili. Per questo motivo lo stesso governo è dovuto intervenire in più occasioni per frenare una crescita troppo vivace.
Ora i marchi tedeschi come Bmw, Audi, Mercedes sono in grande difficoltà, risentono di un rallentamento deciso dovuto a una brusca frenata nell’economia cinese. Dal paese del sol levante arrivano segnali netti e molto chiari, la locomotiva cinese sembra iniziare a perdere colpi e questo influenza fortemente settori ad essa collegati.
L’auto tedesca ha trovato negli anni passati un mercato molto fertile nell’economica cinese, segnali di crescita continui, un trend in continua ascesa hanno determinato il successo nelle vendite, parliamo di un mercato molto interessante e vivace.
Ovviamente come spesso accade i cicli economici hanno fasi di crescita improvvisi magari con picchi elevati e poi fasi di assestamento. L’economia cinese fino a questo momento ha conosciuto dei tassi di crescita incredibili ma questo non può sicuramente durare in eterno.
La produzione industriale nell’ultimo periodo ha subito un deciso rallentamento, si parla di una flessione pari a 7 punti. Infatti la crescita del comparto industriale si era assestato su une percentuale pari al 9 %. Improvvisamente si è scesi dal 9% al 1.5%.
Un colpo deciso alle vendite delle automobili per le case produttrici tedesche.
La sola Volkswagen vanta in Cina una percentuale dei suoi ricavi che arriva fino al 9%.